La modalità di sepoltura della salma

La modalità di sepoltura della salma: Cos’è e come avviene la Tumulazione e l’Inumazione.

A seguito della morte di una persona occorre stabilire la modalità di sepoltura della salma. Si tratta di un momento molto importante ed esistono diverse pratiche di sepoltura a seconda del luogo in cui il defunto viene seppellito, rispettando le sue volontà. Le Onoranze Funebri Maizzi ti spiegano nel dettaglio le diverse modalità. 

Le modalità più comuni sono la Tumulazione e l’Inumazione, ma diventa sempre più diffusa in Italia, la Cremazione.

La Tumulazione

La tumulazione prevede la sepoltura della salma all’interno di un loculo o di un manufatto come la celletta cineraria, in alternativa nella cappella di famiglia. Questa pratica prevede che la salma venga posta all’interno di una doppia bara, l’interno in zinco, l’esterno in legno. Dopodiché la bara viene sigillata ermeticamente e accolta all’interno del loculo che verrà poi murato. All’esterno del quale viene apposta una lapide marmorea.

A differenza dell’inumazione, questa sepoltura garantisce un periodo  più lungo di conservazione della salma. 

I tempi di concessione variano da un periodo di tempo determinato minimo di 20 anni, come stabilito dalla normativa nazionale. A Foggia, ad esempio, per il rilascio della concessione è necessario pagare un canone tariffario stabilito dalla struttura privata del cimitero e la stipula dell’atto avviene presso gli uffici cimiteriali con i parenti del defunto in prima persona. La scadenza avviene ai 30 anni.

Al momento della scadenza, i parenti potranno richiedere il rinnovo del loculo per altri 30 anni, entro un periodo di tempo stabilito, saranno poi i servizi cimiteriali che prenderanno in carico le operazioni successive, ovvero il feretro dovrà essere estumulato e nell’ipotesi in cui sia possibile rinnovare la concessione, i resti potranno essere traslati in una cassetta ossario o in alternativa cremati.

Se ci si trova nella condizione di non poter rinnovare la concessione o non si esprime alcuna volontà in merito alla destinazione dei resti mortali, allo scadere della concessione cimiteriale, gli stessi vengono destinati a raccolta nell’ossario comune. 

L’inumazione

Al contrario l’inumazione, è la pratica più popolare in Italia, consiste nella sepoltura della bara in legno nella terra nuda, si scava una fossa delle dimensioni minime di 80 cm per  2,20 m, con profondità di 2 m. Lo scavo solitamente avviene meccanicamente o manualmente, tenendo sempre presente la distanza da rispettare di 50 cm tra una fossa e l’altra. Come da regolamento, il feretro viene seppellito esclusivamente con la bara in legno, in quanto è severamente vietato seppellire lo zinco.

Al termine dell’introduzione del feretro nella fossa, si procederà  con il seppellimento, ovvero il riempimento con la terra fino al completamento. Infine a testa della fossa verrà collocata una croce lignea e un cippo numerato.

Per i sei mesi successivi alla sepoltura, i familiari non potranno apporre alcun copritomba o cippo marmoreo, poiché il personale addetto potrebbe ripristinare eventuali avvallamenti, dovuti alla ricompattazione del terreno.

Se hai bisogno di maggiori informazioni potrai contattarci alla mail info@onoranzefunebri.it